Afte:
rimedi e cure
Le afte sono lesioni dolorose della mucosa orale che si manifestano all’interno della bocca sui tessuti molli, in particolare possono comparire sulla lingua, all’interno delle guance, sul palato molle, alla base delle gengive o sulla faringe.
Si manifestano come piccole ulcere rotonde o ovoidali poco profonde, di colore biancastro o giallognolo, con contorni netti circondati da un alone rosso.

La durata delle afte orali è variabile a seconda delle persone e del tipo di afta. Le afte minori, cioè quelle che compaiono nella maggior parte dei casi e che sono di dimensioni più piccole (2-4 millimetri), tendono a guarire nel giro di una o due settimane, senza lasciare cicatrici. Le afte maggiori, meno frequenti e di dimensioni fino al centimetro di diametro, sono più dolorose e persistenti rispetto a quelle minori, possono durare anche fino a sei settimane. (Per approfondire leggi l’articolo: Che cos’è un’afta alla bocca e quanto dura?)
Sebbene l’afta alla bocca sia un’affezione molto comune e non grave e che tende a guarire spontaneamente nel giro di poche settimane, può essere comunque molto fastidiosa e rendere difficoltose e dolorose attività semplici e quotidiane come mangiare, bere e parlare.
Per alleviare il dolore e favorire il processo di guarigione dall’afta, esistono vari rimedi naturali da applicare direttamente sulla lesione o da usare sotto forma di sciacqui. Un esempio può essere relativo ad effettuare degli sciacqui con acqua e sale, in quanto i risciacqui con acqua salata seccano le afte e velocizzano il processo di guarigione, anche se possono essere molto dolorosi a contatto con la lesione. Inoltre, per lenire un dolore particolarmente acuto, può essere utile applicare del ghiaccio sull’afta in modo da anestetizzare temporaneamente la zona interessata.
Anche una corretta alimentazione, completa di tutti i nutrienti e le vitamine, rappresenta un grande alleato nella cura delle afte. Alcuni alimenti in particolare sono indicati per accelerare il processo di guarigione dalle lesioni aftose, per esempio quelli contenenti vitamina B12 e acido folico, due componenti coinvolti nella produzione di nuove cellule e che contribuiscono alla riparazione dei tessuti danneggiati. Tra gli alimenti ricchi di B12 ci sono la carne, il pesce, le uova e i latticini; tra quelli ricchi di acido folico troviamo invece verdure a foglia verde scuro (spinaci, broccoli, cavolo…), legumi, asparagi e cereali integrali (Per approfondire leggi l’articolo Afte in bocca, cosa mangiare e cosa evitare).
Nel caso in cui la dieta non preveda tutti questi alimenti, è possibile ricorrere a un’integrazione con complementi alimentari.
La cura delle afte
Le afte vengono solitamente trattate con soluzioni topiche da applicare direttamente sulla lesione. Tra le più efficaci ci sono quelle a base di acido ialuronico, come Aftamed, la gamma completa di prodotti per tutte le esigenze di trattamento che, grazie alla sua formulazione brevettata a base di acido ialuronico ad alto peso molecolare, crea un film protettivo, riduce immediatamente il dolore e promuove la guarigione delle afte riducendone la durata.
Aftamed è indicato per il trattamento di ogni tipo di afta e ha formulazioni specifiche adatte per adulti e bambini.
Scopri i prodotti
Tutti gli articoli
Scopri tutti gli articoli e i nostri suggerimenti dedicati alla salute della bocca.